mercoledì 3 giugno 2009

Il Registro Informatico dei Protesti

I protesti sono atti pubbli con cui i notai, mediante un’operazione chiamata "levata del protesto" hanno il compito di comunicare alle Camere di Commercio l'elenco di coloro che non hanno onorato cambiali o assegni.
I protesti vengono pubblicati mediante un registro informatico (RIP) aggiornato mensilmente.
Nel RIP sono presenti tutti i nominativi dei protestati per mancato pagamento di cambiali, assegni bancari, assegni postali e vaglia cambiari. I nominativi inseriti sono mantenuti per 5 anni dalla data di emissione del protesto e sono consultabili pressole Camera di Commercio.

Il registro informatico dei protesti è stato introdotto nella giurisprudenza italiana con la leggen. 235 del 18 agosto 2000, in materia di cancellazione dei protesti bancari.

Nel caso di protesto per emissione di assegno scoperto la banca provvederà anche alla segnalazione del soggetto presso il Centro Allarme Interbancario (CAI), una banca dati gestita dalla Banca d'Italia. In questo caso i dati verranno mantenuti per 6 mesi dalla data della segnalazione.

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