Come annunciato qualche mese fa, dal 26 maggio sarà obbligatorio per tutte le banche avere e comunicare l’ISC, l'Indicatore Sintetico di Costo per i Conti Correnti.
Si tratta di una sorta di “misuratore” previsto dalla normativa sulla trasparenza di Banca d’Italia per consentire il confronto omogeneo tra conti correnti bancari, fino a oggi difficile a causa di spese fisse e variabili non sempre esplicite nelle offerte delle banche.
Una rivoluzione, Ma quanto vale l'lsc?
Fino a 182 euro all'anno nei conti per famiglie, secondo la simulazione Bocconi per Corriere Economia su Unicredit, Intesa Sanpaolo, Bnl, Mps e Ubi.
Le meno care? lng e Webank.
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martedì 25 maggio 2010
lunedì 27 luglio 2009
La banca su Internet. Tutto quello che dobbiamo sapere in un libro
Ho già dedicato parecchi post alle banche online come Conto Arancio di Ing Direct, IWBank del Gruppo BPU, CheBanca! del gruppo Mediobanca guidato da Cesare Geronzi, Fineco del gruppo Unicredit.
Oggi vi propongo un libro sull'argomento. Si tratta di "La banca su Internet. Tutto quello che dobiamo sapere", edito da Sprea Book.
Il volume si propone di "offrire una panoramica ragionata dei vantaggi, e dei rischi, che un sistema di internet banking comporta. Vengono infatti spiegate le dinamiche e le problematiche in modo che l'utente dubbioso potrà finalmente capire come stanno le cose, mentre l'utente esperto troverà degli spunti e delle risorse per completare il suo bagaglio di conoscenze. L'illustrazione di casi reali, dei vari sistemi di accesso e di sicurezza e la spiegazione di tutte le operazioni bancarie che si possono fare online, rendono questo libro un manuale indispensabile per tutti quelli che vogliono iniziare a usare l'Internet banking e una guida alla scoperta di tutte le nuove funzionalità per coloro che già ne fanno uso".
Oggi vi propongo un libro sull'argomento. Si tratta di "La banca su Internet. Tutto quello che dobiamo sapere", edito da Sprea Book.
Il volume si propone di "offrire una panoramica ragionata dei vantaggi, e dei rischi, che un sistema di internet banking comporta. Vengono infatti spiegate le dinamiche e le problematiche in modo che l'utente dubbioso potrà finalmente capire come stanno le cose, mentre l'utente esperto troverà degli spunti e delle risorse per completare il suo bagaglio di conoscenze. L'illustrazione di casi reali, dei vari sistemi di accesso e di sicurezza e la spiegazione di tutte le operazioni bancarie che si possono fare online, rendono questo libro un manuale indispensabile per tutti quelli che vogliono iniziare a usare l'Internet banking e una guida alla scoperta di tutte le nuove funzionalità per coloro che già ne fanno uso".
giovedì 2 luglio 2009
Investimenti: sempre più on line
Questo periodo di crisi è un momento di grandi interrogativi per la maggioranza degli investitori.
Per chi vuole investire “fai da te”, Internet è lo strumento ideale e la concorrenza tra banche specializzate per conquistare le ulteriori masse di investitori che inevitabilmente si avvicineranno al trading online è destinata ad accentuarsi, a tutto vantaggio dei clienti.
L’ingresso su questo mercato di un gruppo come IngDirect, non solo conferma che le prospettive di questo business in Italia sono buone, ma dimostra anche che investire i propri risparmi in modo diretto, usando la Rete, è destinato a diventare sempre più facile e accessibile.
Anche perché trading online non significa solo investire in azioni, speculare, utilizzare strumenti finanziari sofisticati. Anzi, sempre di più Internet viene utilizzato per compare e vendere semplici titoli di stato, obbligazioni e fondi comuni.
Con la diffusione del trading online si spiega anche la crescente popolarità tra i privati degli ETF, i fondi quotati in borsa e dei certificati di investimento, due strumenti anche combinabili insieme per investire anche con piccoli capitali su qualunque mercato.
Per chi vuole investire “fai da te”, Internet è lo strumento ideale e la concorrenza tra banche specializzate per conquistare le ulteriori masse di investitori che inevitabilmente si avvicineranno al trading online è destinata ad accentuarsi, a tutto vantaggio dei clienti.
L’ingresso su questo mercato di un gruppo come IngDirect, non solo conferma che le prospettive di questo business in Italia sono buone, ma dimostra anche che investire i propri risparmi in modo diretto, usando la Rete, è destinato a diventare sempre più facile e accessibile.
Anche perché trading online non significa solo investire in azioni, speculare, utilizzare strumenti finanziari sofisticati. Anzi, sempre di più Internet viene utilizzato per compare e vendere semplici titoli di stato, obbligazioni e fondi comuni.
Con la diffusione del trading online si spiega anche la crescente popolarità tra i privati degli ETF, i fondi quotati in borsa e dei certificati di investimento, due strumenti anche combinabili insieme per investire anche con piccoli capitali su qualunque mercato.
venerdì 12 giugno 2009
Un'offerta Conto Arancio
Conto Arancio, di Ing Direct Italia offre ai nuovi clienti un rendimento del denaro depositato sul conto corrente del 3,5 % lordo, che sale al 4 % se si convince un amico a diventare cliente.
Il tasso promozionale vale solo per i primi sei mesi dall'apertura del conto e solo se lo si apre entro il prossimo 31 agosto.
La remunerazione base standard oggi è al 2 % lordo.
Facciamo un esempio:
se si lasciano sul conto 50.000 euro (che è la cifra massima remunerata con questo tasso), per i primi sei mesi si ottengono, al netto delle tasse e dei bolli, circa 409 euro; i successivi 6 mesi, invece, si ottengono 248 euro.
Il tasso promozionale vale solo per i primi sei mesi dall'apertura del conto e solo se lo si apre entro il prossimo 31 agosto.
La remunerazione base standard oggi è al 2 % lordo.
Facciamo un esempio:
se si lasciano sul conto 50.000 euro (che è la cifra massima remunerata con questo tasso), per i primi sei mesi si ottengono, al netto delle tasse e dei bolli, circa 409 euro; i successivi 6 mesi, invece, si ottengono 248 euro.
mercoledì 10 giugno 2009
Conti correnti: nuova top ten
Con i tassi vicini a quota zero, quali sono i conti correnti o i conti di deposito ancora convenienti?
Osservatorio finanziario ha stilato una nuova classifica.
Al primo posto per la remunerazione più generosa c'è il Depositoonline di Banca MPS al 4,6 %.
Lo segue Websella.it, che paga il 4,5 % lordo (ma solo ai nuovi clienti).
La terza classificata è Hypo Alpe Adria Bank, presente soprattutto nel Nord Italia, con il 4,25 % lordo.
Appena sotto il podio, al quarto posto, Conto Arancio (Ing Direct Italia), con un'offerta per i nuovi clienti del 3,5 % lordo.
Simile l'offerta di Contoconto.it (conto deposito di Carige), al quinto posto, che applica il 4 % lordo per 6 mesi.
Il 4 % lordo anche con il Conto Gold di Sedicibanca (Gruppo Delta)
Il conto di deposito di CheBanca! (Mediobanca, il supergruppo di Cesare Geronzi) offre il l 3, 5% lordo, ma con interessi in anticipo - mentre i primi 3 conti citati li accreditano trimestralmente -.
All'ottavo posto il conto corrente SemprePiu' Rendimento di Banca Popolare di Vicenza, con il 3 % lordo di remunerazione per 6 mesi.
Scende, rispetto alla precedente classifica di Osservatorio Finanziario, Conto Rendimax di Banca Ifis, prima a quota 4,75 e oggi ridimensionato al 2,97,% lordo.
Conto Risparmio di UFG Banca (ex Unipol Banca) è in fondo alla top ten con un tasso del 3 % lordo per i nuovi clienti.
Osservatorio finanziario ha stilato una nuova classifica.
Al primo posto per la remunerazione più generosa c'è il Depositoonline di Banca MPS al 4,6 %.
Lo segue Websella.it, che paga il 4,5 % lordo (ma solo ai nuovi clienti).
La terza classificata è Hypo Alpe Adria Bank, presente soprattutto nel Nord Italia, con il 4,25 % lordo.
Appena sotto il podio, al quarto posto, Conto Arancio (Ing Direct Italia), con un'offerta per i nuovi clienti del 3,5 % lordo.
Simile l'offerta di Contoconto.it (conto deposito di Carige), al quinto posto, che applica il 4 % lordo per 6 mesi.
Il 4 % lordo anche con il Conto Gold di Sedicibanca (Gruppo Delta)
Il conto di deposito di CheBanca! (Mediobanca, il supergruppo di Cesare Geronzi) offre il l 3, 5% lordo, ma con interessi in anticipo - mentre i primi 3 conti citati li accreditano trimestralmente -.
All'ottavo posto il conto corrente SemprePiu' Rendimento di Banca Popolare di Vicenza, con il 3 % lordo di remunerazione per 6 mesi.
Scende, rispetto alla precedente classifica di Osservatorio Finanziario, Conto Rendimax di Banca Ifis, prima a quota 4,75 e oggi ridimensionato al 2,97,% lordo.
Conto Risparmio di UFG Banca (ex Unipol Banca) è in fondo alla top ten con un tasso del 3 % lordo per i nuovi clienti.
venerdì 29 maggio 2009
Il mutuo passo per passo
Ancora la solita domanda: come scegliere un mutuo?
Meglio tasso fisso o variabile?
Meglio indirizzarsi verso le banche tradizionali (Intesa Sanpaolo, Unicredit, MontePaschi, BNL...), quelle specializzate in mutui (Barclays, BHW, BNP Paribas...) o quelle online (Mutuo Arancio di ING Direct, CheMutuo! del gruppo Mediobanca di Cesare Geronzi...)?
Abbiamo già viato in altri post che ci possono aiutare un sito o un libro, ma ora vi segnalo un'altra opportunità.
Dalla collaborazione fra il Consiglio Nazionale del Notariato e la redazione de Il Sole24Ore è nato il primo videoforum, online sui siti www.sole24ore.com e www.notariato.it, che fornisce al cittadino informazioni utili e semplici sul mutuo per l’acquisto di un immobile. Un notaio spiega, infatti, in maniera chiara come orientarsi verso una scelta consapevole. Sul sito del Consiglio Nazionale del Notariato il video è disponibile in "area stampa" alla sezione Multimedia.
Meglio tasso fisso o variabile?
Meglio indirizzarsi verso le banche tradizionali (Intesa Sanpaolo, Unicredit, MontePaschi, BNL...), quelle specializzate in mutui (Barclays, BHW, BNP Paribas...) o quelle online (Mutuo Arancio di ING Direct, CheMutuo! del gruppo Mediobanca di Cesare Geronzi...)?
Abbiamo già viato in altri post che ci possono aiutare un sito o un libro, ma ora vi segnalo un'altra opportunità.
Dalla collaborazione fra il Consiglio Nazionale del Notariato e la redazione de Il Sole24Ore è nato il primo videoforum, online sui siti www.sole24ore.com e www.notariato.it, che fornisce al cittadino informazioni utili e semplici sul mutuo per l’acquisto di un immobile. Un notaio spiega, infatti, in maniera chiara come orientarsi verso una scelta consapevole. Sul sito del Consiglio Nazionale del Notariato il video è disponibile in "area stampa" alla sezione Multimedia.
mercoledì 27 maggio 2009
Mutui on line: le migliori offerte
Quali sono le migliori offerte di mutui on line? Scegliere non è semplice nella giungla di offerte da parte di banche e società finanziarie. Tuttavia, è possibile navigando in Rete effettuare confronti, documentarsi, visitare forum e siti specializzati sui mutui e chiarirsi meglio le idee.
Come dicevamo nel post del 20 maggio, la scelta del miglior mutuo on line è strettamente legata alle finalità del mutuo stesso, ovvero se si richiede un finanziamento di piccolo o di grosso importo per l’acquisto della casa, se si è lavoratori dipendenti, autonomi etc.
Io vi posso quindi solo segnalare offerte genericamente vantaggiose, da valutare poi caso per caso.
Per chi è lavoratore autonomo o co.co.pro. una buona soluzione è il Mutuo Atipici di Banca Woolwich, sottoscrivibile on line, che permette di finanziare fino all’80% del valore dell’immobile.
Tra i mutui senza spese, spiccano invece quelli di Ing Direct, con Mutuo Arancio, e Che Mutuo! di Che Banca!, la banca creata dal gruppo Mediobanca di Cesare Geronzi per le famiglie che vogliono coniugare il risparmio alla sicurezza ed alla solidità dell’Istituto. Entrambi i mutui sono richiedibili direttamente on line sui rispettivi siti Web.
Un'altra soluzione interessante è poi il Mutuo Affitto BNL del gruppo BNL BNP-Paribas, , che permette di comprare casa pagando mensilmente una rata, come se si stesse pagando l’affitto.
Come dicevamo nel post del 20 maggio, la scelta del miglior mutuo on line è strettamente legata alle finalità del mutuo stesso, ovvero se si richiede un finanziamento di piccolo o di grosso importo per l’acquisto della casa, se si è lavoratori dipendenti, autonomi etc.
Io vi posso quindi solo segnalare offerte genericamente vantaggiose, da valutare poi caso per caso.
Per chi è lavoratore autonomo o co.co.pro. una buona soluzione è il Mutuo Atipici di Banca Woolwich, sottoscrivibile on line, che permette di finanziare fino all’80% del valore dell’immobile.
Tra i mutui senza spese, spiccano invece quelli di Ing Direct, con Mutuo Arancio, e Che Mutuo! di Che Banca!, la banca creata dal gruppo Mediobanca di Cesare Geronzi per le famiglie che vogliono coniugare il risparmio alla sicurezza ed alla solidità dell’Istituto. Entrambi i mutui sono richiedibili direttamente on line sui rispettivi siti Web.
Un'altra soluzione interessante è poi il Mutuo Affitto BNL del gruppo BNL BNP-Paribas, , che permette di comprare casa pagando mensilmente una rata, come se si stesse pagando l’affitto.
mercoledì 20 maggio 2009
Scegliere il mutuo: un aiuto dal Web
La premessa a questo post è: non esiste un mutuo migliore di altri in assoluto, ma un mutuo migliore per le specifiche esigenze di ciascuno.
Ad esempio molte banche applicano spread competitivi per alcune categorie di clienti (ad es. quelli con alto rating creditizio), ma fortemente penalizzanti per altre.
Ma quali sono le condizioni di cui tenere conto?
Innanzitutto, ovviamente, il tasso di interesse applicato. Ma non è così immediato fare un confronto tra i tassi di interesse. Il consiglio è quello di verificare il TAEG, un parametro che comprende oltre al tasso di interesse, tutta una serie di spese. Oltre a questo, ci sono alcune spese che non sono comprese neppure nel TAEG e che vanno valutate, per esempio se vogliamo un’assicurazione che ci tuteli in caso perdessimo il lavoro.
Come vedete non è affatto una cosa facile.
Alcuni siti e applicazioni su Web ci possono aiutare a fare un confronto.
Il più famoso (ma non l’unico! Basta fare una ricerca su Google e se ne trovano a bizzeffe) è Mutuionline, un sito che confronta l’offerta di 40 banche di cui alcune banche tradizionali (come Intesa Sanpaolo, Unicredit, MontePaschi, BNL, Credem, Popolare Lodi, Cariparma, Carige), alcune specializzate in mutui (Barclays, BHW, BNP Paribas) e infine alcune banche online (Mutuo Arancio di ING Direct, e CheMutuo! del gruppo Mediobanca di Cesare Geronzi).
Ad esempio molte banche applicano spread competitivi per alcune categorie di clienti (ad es. quelli con alto rating creditizio), ma fortemente penalizzanti per altre.
Ma quali sono le condizioni di cui tenere conto?
Innanzitutto, ovviamente, il tasso di interesse applicato. Ma non è così immediato fare un confronto tra i tassi di interesse. Il consiglio è quello di verificare il TAEG, un parametro che comprende oltre al tasso di interesse, tutta una serie di spese. Oltre a questo, ci sono alcune spese che non sono comprese neppure nel TAEG e che vanno valutate, per esempio se vogliamo un’assicurazione che ci tuteli in caso perdessimo il lavoro.
Come vedete non è affatto una cosa facile.
Alcuni siti e applicazioni su Web ci possono aiutare a fare un confronto.
Il più famoso (ma non l’unico! Basta fare una ricerca su Google e se ne trovano a bizzeffe) è Mutuionline, un sito che confronta l’offerta di 40 banche di cui alcune banche tradizionali (come Intesa Sanpaolo, Unicredit, MontePaschi, BNL, Credem, Popolare Lodi, Cariparma, Carige), alcune specializzate in mutui (Barclays, BHW, BNP Paribas) e infine alcune banche online (Mutuo Arancio di ING Direct, e CheMutuo! del gruppo Mediobanca di Cesare Geronzi).
giovedì 14 maggio 2009
I conti correnti al top
Osservatorio Finanziario ha analizzato i conti correnti di 50 banche, in un campione che comprende gli istituti maggiori, le banche territoriali e le straniere presenti in Italia, e ha stilato una classifica.
Per i Conti correnti sono selezionati di ciascun istituto soltanto i conti online, che in alcuni casi si appoggiano a conti di deposito con remunerazione o hanno comunque una remunerazione della liquidità.
Ecco la top ten:
1) Conto Arancio, di Ing Direct Italia
2) WebSella di Banca Sella Holding
3) Allianz Bank, la banca multicanale del gruppo Allianz in Italia
4) IWbank, la banca online del Gruppo BPU
5) Sedicibanca, della holding Gruppo Delta
6) Che Banca!, la banca online del gruppo Mediobanca, di Cesare Geronzi
7) Banca infinita, del Gruppo Montepaschi
8) We@bank, uno dei primi servizi di banking online nati nel nostro paese
9) banc@perta, servizio del Gruppo bancario Credito Valtellinese
10) BNL, del Gruppo BNP Paribas, uno dei principali gruppi bancari italiani
Per i Conti correnti sono selezionati di ciascun istituto soltanto i conti online, che in alcuni casi si appoggiano a conti di deposito con remunerazione o hanno comunque una remunerazione della liquidità.
Ecco la top ten:
1) Conto Arancio, di Ing Direct Italia
2) WebSella di Banca Sella Holding
3) Allianz Bank, la banca multicanale del gruppo Allianz in Italia
4) IWbank, la banca online del Gruppo BPU
5) Sedicibanca, della holding Gruppo Delta
6) Che Banca!, la banca online del gruppo Mediobanca, di Cesare Geronzi
7) Banca infinita, del Gruppo Montepaschi
8) We@bank, uno dei primi servizi di banking online nati nel nostro paese
9) banc@perta, servizio del Gruppo bancario Credito Valtellinese
10) BNL, del Gruppo BNP Paribas, uno dei principali gruppi bancari italiani
mercoledì 13 maggio 2009
Banche online a confronto
Le banche online italiane, lo abbiamo detto, si stanno moltiplicando. Vediamo le caratteristiche di quattro tra le più diffuse.
IWBANK
IWBank è la banca online del Gruppo BPU che offre un conto corrente con interessi al 3,25%, senza spese fisse e con tanti servizi finanziari gratuiti. Il conto profilo Banking è particolarmente vantaggioso perchè i clienti possono avere gratuitamente le operazioni bancarie via Internet, carta di credito senza canone, carta e prelievi Bancomat da qualsiasi sportello, 2 carnet assegni l’anno ed estratto conto online. Inoltre non sono previste spese di apertura, gestione e chiusura del conto.
ING DIRECT CONTO ARANCIO
Il gruppo multinazionale Ing Direct, con il progetto Conto Arancio, è la banca online più grande del mondo, con oltre 12 milioni di clienti, presente in 8 paesi. Offre prodotti e servizi bancari, finanziari e assicurativi. Opera sia attraverso sportelli e intermediari finanziari che attraverso web e telefono. Conto Arancio offre elevato rendimento, senza spese e senza i rischi legati ai mercati finanziari.
FINECO
Fineco Banca online, del gruppo Unicredit offre parecchi servizi inclusi in un modico costo forfettario: estratti conto, bonifici, pagamenti illimitati, ricariche telefoniche, la gestione della carta di credito VISA/Bancomat gratis, ed illimitati prelievi bancomat gratis da qualsiasi banca.
CHE BANCA!
La banca online di Mediobanca, il mega-gruppo guidato da Cesare Geronzi, offre un conto di deposito in linea con il mercato (tasso base del 4,00%, 2,92% netto, e zero spese e con operazioni gratuite). Permette anche investimenti con capitale vincolato a 3, 6 e 12 mesi, con interessi che al momento superano quelli di IWBank e Fineco.
IWBANK
IWBank è la banca online del Gruppo BPU che offre un conto corrente con interessi al 3,25%, senza spese fisse e con tanti servizi finanziari gratuiti. Il conto profilo Banking è particolarmente vantaggioso perchè i clienti possono avere gratuitamente le operazioni bancarie via Internet, carta di credito senza canone, carta e prelievi Bancomat da qualsiasi sportello, 2 carnet assegni l’anno ed estratto conto online. Inoltre non sono previste spese di apertura, gestione e chiusura del conto.
ING DIRECT CONTO ARANCIO
Il gruppo multinazionale Ing Direct, con il progetto Conto Arancio, è la banca online più grande del mondo, con oltre 12 milioni di clienti, presente in 8 paesi. Offre prodotti e servizi bancari, finanziari e assicurativi. Opera sia attraverso sportelli e intermediari finanziari che attraverso web e telefono. Conto Arancio offre elevato rendimento, senza spese e senza i rischi legati ai mercati finanziari.
FINECO
Fineco Banca online, del gruppo Unicredit offre parecchi servizi inclusi in un modico costo forfettario: estratti conto, bonifici, pagamenti illimitati, ricariche telefoniche, la gestione della carta di credito VISA/Bancomat gratis, ed illimitati prelievi bancomat gratis da qualsiasi banca.
CHE BANCA!
La banca online di Mediobanca, il mega-gruppo guidato da Cesare Geronzi, offre un conto di deposito in linea con il mercato (tasso base del 4,00%, 2,92% netto, e zero spese e con operazioni gratuite). Permette anche investimenti con capitale vincolato a 3, 6 e 12 mesi, con interessi che al momento superano quelli di IWBank e Fineco.
Come Scegliere il Mutuo
Tasso fisso o tasso variabile?
Mutuo Arancio di ING Direct, CheMutuo! del gruppo Mediobanca di Cesare Geronzi?
O meglio una banca off line come Intesa Sanpaolo o Unicredit?
E quelel specializzate in mutui?
Scegliere un mutuo è davvero difficile...
Vi segnalo un e-book edito da Bruno Editore, che mi sembra interessante per chi voglia acquistare casa (perché il momento di crisi richiede una maggiore valutazione da un punto di vista di budget familiare e di costi da sostenere) o investire negli immobili (per chi voglia approfittare in qeusto senso della crisi, che ha colpito anche il mercato immobiliare):
"Come Scegliere il Mutuo Come ottenere il mutuo migliore senza avere brutte sorprese", di Guido Di Domenico.
Mutuo Arancio di ING Direct, CheMutuo! del gruppo Mediobanca di Cesare Geronzi?
O meglio una banca off line come Intesa Sanpaolo o Unicredit?
E quelel specializzate in mutui?
Scegliere un mutuo è davvero difficile...
Vi segnalo un e-book edito da Bruno Editore, che mi sembra interessante per chi voglia acquistare casa (perché il momento di crisi richiede una maggiore valutazione da un punto di vista di budget familiare e di costi da sostenere) o investire negli immobili (per chi voglia approfittare in qeusto senso della crisi, che ha colpito anche il mercato immobiliare):
"Come Scegliere il Mutuo Come ottenere il mutuo migliore senza avere brutte sorprese", di Guido Di Domenico.
venerdì 8 maggio 2009
Internet banking: e gli svantaggi?
Abbiamo parlato giusto ieri dei vantaggi di passare a banche che offrono un conto corrente online come Conto Arancio di Ing Direct, IWBank del Gruppo BPU, Che Banca! del gruppo Mediobanca guidato da Cesare Geronzi , Fineco del gruppo Unicredit.
Ma ci sono anche degli svantaggi?
Secondo la mia esperienza davvero pochi e minimi fastidi, ma vediamo anche questi:
- Scomodità del versamento di assegni via posta.
Nel caso si ricevano assegni via posta il procedimento può essere scomodo. Se non ho la possibilità di incassarli direttamente, infatti, mi vedo costretto a spedirli, con Raccomandata A/R, alla sede della mia banca. Se qualcuno ha transito frequente di assegni in entrata, questo può essere sicuramente fastidioso, ma alcune banche online danno la possibilità di versarli tramite sportelli "fisici" convenzionati
- Alcune possibili rigidità nelle condizioni.
Alcune banche, per evitare scoperti, bloccano la possibilità di prelevare con il bancomat quando si scende sotto una certa soglia di deposito sul C/C. La disponibilità viene ripristinata una volta riportato il saldo al di sopra della cifra indicata. Questa rigidità è giustificata dal fatto che non si ha un rapporto quotidiano con il cliente ed il sistema richiede delle regole.
Ma ci sono anche degli svantaggi?
Secondo la mia esperienza davvero pochi e minimi fastidi, ma vediamo anche questi:
- Scomodità del versamento di assegni via posta.
Nel caso si ricevano assegni via posta il procedimento può essere scomodo. Se non ho la possibilità di incassarli direttamente, infatti, mi vedo costretto a spedirli, con Raccomandata A/R, alla sede della mia banca. Se qualcuno ha transito frequente di assegni in entrata, questo può essere sicuramente fastidioso, ma alcune banche online danno la possibilità di versarli tramite sportelli "fisici" convenzionati
- Alcune possibili rigidità nelle condizioni.
Alcune banche, per evitare scoperti, bloccano la possibilità di prelevare con il bancomat quando si scende sotto una certa soglia di deposito sul C/C. La disponibilità viene ripristinata una volta riportato il saldo al di sopra della cifra indicata. Questa rigidità è giustificata dal fatto che non si ha un rapporto quotidiano con il cliente ed il sistema richiede delle regole.
giovedì 7 maggio 2009
I vantaggi delle Banche Online
Le banche online sono in diffusione sempre maggiore anche in Italia: Ing Direct propone Conto Arancio, il Gruppo BPU IWBank, il gruppo Mediobanca guidato da Cesare Geronzi Che Banca!, il gruppo Unicredit Fineco...
Ma quali sono i vantaggi che l'apertura di un conto corrente on-line offre rispetto a uno in uno tradizionale?
Vediamoli insieme:
- Riduzione dei costi.
In una Banca Online, generalmente, si sostengono i soli costi relativi alle imposte previste dalla legge, mentre tutte o la maggior aprte delle operazioni sono gratuite: bonifici, prelievi presso gli sportelli bancomat di altre banche, versamento F24...
- Risparmio di tempo.
Senza file agli sportelli, 24 su 24, 7 giorni su 7, è pussibile effettuare le operazioni comodamente da casa o dall'ufficio.
- Assistenza garantita.
Spesso delle banche online si teme la mancanza di rapporto diretto con l'operatore. Al contrario: è possibile ottenere supporto o informazioni via chat, telefono o email durante gli orari di ufficio.
- Servizi sul territorio
Generalmente le banche online stringono rapporti di partnership che consentono di offrire servizi sul territorio.
- Sicurezza.
Proprio per la diffidenza del pubblico verso lo strumento, le banche online sono particolarmente attente alla sicurezza negli accessi al conto e nelle transazioni, mettendo a disposizione dei propri clienti strumenti di sicurezza evoluti.
- Bancomat sempre disponibili
Le banche on line, non avendo presenza sul territorio, danno la possibilità di prelevare gratuitamente presso qualsiasi sportello bancomat di altri istituti. Questo significa, ad esempio, non essere costretti a pagare costose commissioni quando non si trovano sportelli della propria banca nelle vicinanze.
Ma quali sono i vantaggi che l'apertura di un conto corrente on-line offre rispetto a uno in uno tradizionale?
Vediamoli insieme:
- Riduzione dei costi.
In una Banca Online, generalmente, si sostengono i soli costi relativi alle imposte previste dalla legge, mentre tutte o la maggior aprte delle operazioni sono gratuite: bonifici, prelievi presso gli sportelli bancomat di altre banche, versamento F24...
- Risparmio di tempo.
Senza file agli sportelli, 24 su 24, 7 giorni su 7, è pussibile effettuare le operazioni comodamente da casa o dall'ufficio.
- Assistenza garantita.
Spesso delle banche online si teme la mancanza di rapporto diretto con l'operatore. Al contrario: è possibile ottenere supporto o informazioni via chat, telefono o email durante gli orari di ufficio.
- Servizi sul territorio
Generalmente le banche online stringono rapporti di partnership che consentono di offrire servizi sul territorio.
- Sicurezza.
Proprio per la diffidenza del pubblico verso lo strumento, le banche online sono particolarmente attente alla sicurezza negli accessi al conto e nelle transazioni, mettendo a disposizione dei propri clienti strumenti di sicurezza evoluti.
- Bancomat sempre disponibili
Le banche on line, non avendo presenza sul territorio, danno la possibilità di prelevare gratuitamente presso qualsiasi sportello bancomat di altri istituti. Questo significa, ad esempio, non essere costretti a pagare costose commissioni quando non si trovano sportelli della propria banca nelle vicinanze.
La Voce Arancio di ING Direct
La Banca Online ING Direct (Conto Arancio) ha lanciato l'e-magazine settimanale “Voce Arancio”, che riporterà notizie relative ad economia, risparmio e finanza.
Voce Arancio
Aggiornato ogni mercoledì, è rivolto si rivolge a tutti, con un linguaggio semplice e diretto.
Il sito è strutturato in quattro sezioni:
- Appunti: brevi commenti sugli avvenimenti della settimana;
- Primo piano e Focus: approfondimenti sui temi del momento;
- Voce degli altri: una rassegna stampa di articoli tratti da altre testate.
(vocearancio.ingdirect.it)
Voce Arancio
Aggiornato ogni mercoledì, è rivolto si rivolge a tutti, con un linguaggio semplice e diretto.
Il sito è strutturato in quattro sezioni:
- Appunti: brevi commenti sugli avvenimenti della settimana;
- Primo piano e Focus: approfondimenti sui temi del momento;
- Voce degli altri: una rassegna stampa di articoli tratti da altre testate.
(vocearancio.ingdirect.it)
martedì 5 maggio 2009
Gli italiani e l’Internet banking
Come vedono l’Internet banking gli italiani?
Evidentemente ancora con sospetto, dato che solo il 13% della popolazione del nostro Paese utilizza le banche online, contro una media europea del 30%.
All’interno della UE, tra i paesi dove l’Internet Banking è una realtà consolidata, emergono in particolare i paesi nordici: Danimarca 61%, Svezia 65%, Olanda 69%, Finlandia 72% e la Norvegia il 75%.
È quanto emerge da una ricerca pubblicata da Eurostat (Ufficio di statistica dell UE) e da un’indagine Kmpg, basata su dati aggiornati al secondo semestre 2007.
È evidente come qui in Italia, rispetto agli altri paesi europei, siamo ancora molto indietro.
Eppure i vantaggi dell’Internet Banking sono più d’uno: comodità, disponibilità 24 ore su 24, risparmio di tempo e prezzi contenuti.
Credo che quello che frena gli italiani siano una scarsa cultura informatica e una scarsa fiducia nella sicurezza di Internet per le attività bancarie.
Eppure le banche che hanno deciso di aprire un servizio di Internet Banking sono molte, basti pensare al Conto Arancio di Ing Direct, a IWBank del Gruppo BPU, a Chebanca! del gruppo Mediobanca guidato da Cesare Geronzi , a Fineco del gruppo Unicredit e a tante altre.
Voi che ne pensate?
Evidentemente ancora con sospetto, dato che solo il 13% della popolazione del nostro Paese utilizza le banche online, contro una media europea del 30%.
All’interno della UE, tra i paesi dove l’Internet Banking è una realtà consolidata, emergono in particolare i paesi nordici: Danimarca 61%, Svezia 65%, Olanda 69%, Finlandia 72% e la Norvegia il 75%.
È quanto emerge da una ricerca pubblicata da Eurostat (Ufficio di statistica dell UE) e da un’indagine Kmpg, basata su dati aggiornati al secondo semestre 2007.
È evidente come qui in Italia, rispetto agli altri paesi europei, siamo ancora molto indietro.
Eppure i vantaggi dell’Internet Banking sono più d’uno: comodità, disponibilità 24 ore su 24, risparmio di tempo e prezzi contenuti.
Credo che quello che frena gli italiani siano una scarsa cultura informatica e una scarsa fiducia nella sicurezza di Internet per le attività bancarie.
Eppure le banche che hanno deciso di aprire un servizio di Internet Banking sono molte, basti pensare al Conto Arancio di Ing Direct, a IWBank del Gruppo BPU, a Chebanca! del gruppo Mediobanca guidato da Cesare Geronzi , a Fineco del gruppo Unicredit e a tante altre.
Voi che ne pensate?
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