lunedì 1 febbraio 2010

Obama e la financial crisis responsability fee

La financial crisis responsability fee è una tassa sulla responsabilità della crisi, destinata alle grandi banche americane. Un progetto proposto dal presidente degli Stati Uniti, Barack Obama (peraltro recentemente criticato perché considerato troppo vicino a Wall Street).
Secondo Obama, infatti, le banche hanno avuto comportamenti rischiosi che hanno portato alla crisi e sono poi state salvate grazie al denaro pubblico (il TARP, Troubled Asset Relief Program, destinato a risollevare la banche colpite dalla crisi).

La financial crisis responsability fee dovrebbe durare, nelle intenzioni del presidente USA, almeno 10 anni e riguardare soltanto le banceh più grandi, con asset superiori ai 50 miliardi di dollari.

Secondo Obama il progetto non ha una finalità punitiva, ma le grandi banche sono già insorte.

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