Funzionano come una normale prepagata, per prelevare contante da tutti gli sportelli automatici in Italia e all’estero, per fare acquisti su internet, per pagare la spesa di tutti i giorni. Eppure spesso non necessitano di un conto corrente, possono essere richieste anche dai minorenni, e utilizzate per avere accesso a concorsi, giochi a premi, estrazioni dedicate. Sono le carte prepagate ricaricabili di ultima generazione, in versione nominativa e non, e oggi sono sempre di più e sempre più richieste.
Ecco perché è necessario che sappiano differenziarsi, personalizzando grafica, prodotti e servizi offerti. E il boom di carte in versione co-branded, quelle nate cioè da partnership commerciali (vd post del 18 giugno sulla Cavalli Card) con associazioni sportive, enti umanitari, onlus, iniziato già nel 2008, sembra destinato ad una ulteriore crescita nel corso del 2009.
(fonte Osservatorio Finanziario)
martedì 23 giugno 2009
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