I prestiti alle casalinghe rientrarno nella categoria dei prestiti cosiddetti atipici, poiché quesa categoria di persone guadagna in genere poco o nulla.
Sono infatti pochissime le banche che li concedono.
La peculiarità di questo tipo di prestiti è di concedere somme di denaro piuttosto basse e di prevedere forme di rimborso più elastiche rispetto ai finanziamenti tradizionali.
Nel caso in cui la casalinga disponga di un lavoro regolare al di fuori dell'ambiente domestico, anche part time, gli istituti finanziari mettono a sua disposizione un finanziamento personale appositamente creato per tale categoria. Se non si dispone di alcuna occupazione e lavoro al di fuori di quello domestico, i prestiti per le casalinghe vengono concessi solo in presenza di un garante (con la firma aggiunta del marito o di un familare). Per importi molto ridotti è possibile invece ottenere una carta revolving (generalmente fino a 1.500 Euro), anche senza garante.
lunedì 29 giugno 2009
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