Il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso definisce giusto l'allarme dell'Ocse (l'organizzazione che cura la cooperazione e lo sviluppo economico dei paesi occidentali) sul rischio di infiltrazioni criminali e mafiose nel calcio e dichiara “Fa benissimo Mediobanca a volere accertare la provenienza dei soldi che entrano nel sistema” , in riferimento alla posizione presa recentemente da Cesare Geronzi nella vicenda Roma.
"Occorre sapere da dove arrivano i soldi di chi entra nel sistema. Bisogna evitare che i capitali sporchi inquinino il mercato, perchè non c'è dubbio che il denaro a costo zero butta fuori il denaro che chiede interessi”.
E continua: “Il rimedio è la tracciabilità? Non si devono mai accettare capitali di cui non si conosce la provenienza. Perchè un privato, un Moratti ad esempio, rischia personalmente o sul piano familiare: lui sa che rischia sulla sua persona e si prende le responsabilità conseguenti. Ma una società come la Roma che ha una situazione particolare, con le banche che l'hanno salvata... È un imperativo categorico conoscere chi mette i soldi".
lunedì 13 luglio 2009
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