I grandi soci di Intesa Sanpaolo cambieranno lo Statuto. Ad aprile, infatti verranno rinnovati i consigli di sorveglianza e gestione. Il sistema duale non sarà per il momento rivisitato.
L'impianto resta quindi basato su un consiglio di sorveglianza (alla cui presidenza dovrebbe essere riconfermato Giovanni Bazoli) e un consiglio di gestione (al cui vertice si è già ricandidato Enrico Salza). La guida operativa resterà affidata all'ad Corrado Passera e probabilmente lo affiancherà una figura di direttore generale, con poteri codificati dallo statuto. Dopo l'uscita di Pietro Modiano, la direzione generale è stata affidata a Francesco Micheli. A Torino chiedono che questa delicata poltrona non solo torni a essere occupata da un manager designato dai torinesi, come previsto dagli accordi tra Intesa e Sanpaolo, ma che i suoi poteri vengano previsti e definiti dallo statuto.
Al massimo entro al fine dell’anno dovrebbe essere siglato un accordo preventivo, in modo da sancire anche formalmente nuovi equilibri nella governance di Intesa Sanpaolo.
mercoledì 21 ottobre 2009
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