domenica 15 aprile 2012

Mediobanca

Mediobanca, istituto di credito italiano, è nata nel 1946 per soddisfare le esigenze a media scadenza delle imprese produttrici e per stabilire un rapporto diretto tra il mercato del risparmio e il fabbisogno finanziario per il riassetto produttivo delle imprese, devastate dalla Seconda Guerra Mondiale.
Dopo che le banche più importanti avevano optato per la specializzazione sul credito a breve, mancava un ente che favorisse il credito finanziario con scadenze prolungate. L’ente sviluppa, sin dall'inizio, un’attività di intermediazione consistente nel collocamento sui mercati finanziari di obbligazioni e azioni emesse da imprese italiane.
Alberto Nage e Renato Pagliaro AD e Presidente di Mediobanca
Alberto Nagel e Renato Pagliaro
AD e Presidente di Mediobanca
A metà del 1900 vengono stretti accordi con importanti partner esteri che le permettono così di affacciarsi sulla scena internazionale. Nel 1956 la banca è quotata in Borsa. Fin dalle origini Mediobanca ha affiancato settori parabancari come le gestioni fiduciarie (Spafid), il credito al consumo (attraverso la Compass), la revisione contabile (Reconta) e il leasing (Selma).  Nel 1988 la banca viene privatizzata attraverso la costituzione di un sindacato di blocco con partecipazione paritetica di gruppi bancari (inizialmente le tre Bin fondatrici) e gruppi privati.
A Partire dagli anni Novanta, Mediobanca si evolve impegnandosi nelle operazioni di investment banking, realizzando una diversificazione nel private banking, sviluppando infine una presenza internazionale. Negli stessi anni contribuisce alla privatizzazione delle grandi imprese pubbliche (Telecom Italia, Enel, Banca di Roma e Banca Nazionale del Lavoro).
Nel 2008 con l’avviamento di CheBanca! l’operatività nel segmento bancario retail viene ampliata realizzando un modello di distribuzione multicanale (internet, call center, filiali) capace di assicurare importanti flussi di raccolta. Oggi Mediobanca è presente sui mercati internazionali con le sedi di Parigi, Madrid, Francoforte, Londra, Mosca e New York.
Al 4 febbraio 2011 risulta essere la terza banca italiana nella classifica delle 15 banche più capitalizzate quotate sulla Borsa italiana. Il suo board è composto dall’amministratore delegato Alberto Nagel, il presidente Renato Pagliaro, il vice-presidente Francesco Saverio Vinci

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