lunedì 4 marzo 2013

Fisco senza freni sul risparmio. Tutti i prelievi che verranno effettuati

Sul Sole 24 Ore alcuni dati sulla disoccupazione che sta colpendo il nostro Paese.

Con l'entrata in vigore, dal 1° marzo, della Tobin tax, che colpisce le transazioni finanziarie e l'acquisto di azioni, aumenta ancora il prelievo sul risparmio. La pressione fiscale varia in base agli strumenti finanziari e agli asset in gioco, ma può arrivare al 50% dei "profitti" per i piccoli importi investiti in titoli di Stato. Il prelievo, invece, si fa più leggero all'aumentare degli importi, fino a stabilizzarsi, per effetto del bollo applicato con un importo minimo fisso. Nel frattempo anche l'Unione europea sta mettendo a punto i piani sulla Tobin tax. Sul Sole 24 ORE di lunedì tutti i prelievi che verranno effettuati.

L'Identikit dei nuovi disoccupati: sempre più laureati e over 50
Espulsi dal mercato, i nuovi disoccupati vantano spesso anni di esperienza alle spalle e titoli di studio elevati. Nel 2012 si sono iscritte al "collocamento" 367mila persone, il 23% in più rispetto al 2011. Ex lavoratori alla ricerca di un nuovo posto, che sommati a chi si è messo a cercare il primo impiego superano quota 600mila. Se gli under 25 rappresentano il 17% del totale, e scontano di più il mancato rinnovo dei contratti a termine, gli over 45 sono oltre un quarto e hanno registrato un +43% dal 2011 al 2012, che sale a +60% per gli over 55. A soffrire la crisi sono poi i laureati, categoria che ha visto aumentare di più la nuova disoccupazione rispetto al 2011: +43%, contro il +18% dei diplomati.

Conti pubblici e crescita, l'agenda europea dell'italia
Il caso-Italia approda oggi all'Eurogruppo e sarà il giorno successivo sul tavolo dell'Ecofin. Poi, qualunque sia la formula politica prescelta, la nuova squadra di governo che guiderà il nostro Paese dovrà subito fare i conti con l'agenda europea: vincoli e tappe obbligate su conti pubblici e riforme per rilanciare la crescita. Dal Patto di stabilità passando per il semestre europeo, dal fiscal compact fino al Six Pack e al Two Pack, che entrerà in vigore a breve, sono cinque i pilastri della governance economica che tracciano la rotta. Il primo banco di prova sarà la definizione del Def (Documento di economia e finanza) e del Programma nazionale di riforma, che dovrà essere presentato a Bruxelles entro il 30 aprile. Quanto, infine, ai possibili spazi di manovra con la Ue, dopo le recenti aperture del commissario Olli Rehn, l'Italia ha due chance: rispettare l'obbligo del pareggio di bilancio e puntare su una riqualificazione della spesa pubblica.

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