Che cosa sono i titoli tossici

Tutti sanno che la crisi finanziaria nasce dai titoli tossici nei portafogli delle banche.

Ma che cosa sono questi titoli tossici?

Si tratta di strumenti finanziari del tipo “derivati strutturati”, che i trader delle banche hanno emesso, scambiandoseli tra di loro come garanzia per ottenere prestiti e spesso "rifilandoli" anche al pubblico retail indistinto.

I titoli tossici ora non valgono più nulla, perché il loro valore era basato su quello di qualche altro titolo, che a sua volta possedeva un valore in base ad altri titoli tossici e così via, in una lunga catena senza una ricchezza reale alla base..

Tipicamente i titoli tossici sono quelli derivanti dalla cartolarizzazione dei mutui subprime e che sono stati venduti alle banche e, da queste, ai clienti, spacciandole per obbligazioni sicure.

La domanda ceh ansce spontanea a questo punto è: ma quanti sono questi titoli tossici senza valore?
Nessuno lo sa!
Al G7 di febbraio, Giulio Tremonti ha parlato di titoli di questo tipo per un valore pari a 12,5 volte il Pil mondiale.
Secondo l'Ecofin i titoli tossici contenuti nelle casseforti delle banche europee sarebbero pari a 18 trilioni di euro.
Considerando che un trilione è pari a mille miliardi, si tratta certo di un dato preoccupante...