martedì 19 gennaio 2010

Cesare Geronzi al salvataggio di Burani

I debiti di Mariella Burani Fashion Group sono ormai saliti alle stelle: il gruppo, tra Mariella Burani e Antichi Pellettieri, accusa debiti per 492 milioni di euro e, considerando l'intera galassia, la cifra salirebbe a un miliardo di euro (fonte Milano Finanza).

Le banche sono in attesa di segnali formali che la famiglia Burani voglia sostenere il piano di ristrutturazione, conferendo il 50% di Greenholding, controllante di Greenvision e Bioera (valore 40 milioni di euro) e il 100% di Finitaldreni, società immobiliare valutata circa 24,5 milioni di euro.

Per questa ricapitalizzazione dovrebbe tornare in campo come advisor Mediobanca, l’istituto di Cesare Geronzi, dopo che il suo mandato era scaduto lo scorso 31 dicembre.
Mediobanca aveva infatti rinunciato al mandato di advisory, perché la famiglia Burani non aveva rispettato l'impegno di mettere a disposizione i 50 milioni di euro presso una primaria banca richiesti dai creditori.
A quanto pare, però, i Burani avrebbero chiesto a Cesare Geronzi di tornare sui suoi passi, riprendendo il ruolo di advisor Mariella Burani Fashion Group, forti anche della storica vicinanza tra Cesare Geronzi e il fondatore della casa di moda reggiana.

Come detto sopra, il nuovo piano, studiato assieme ai legali di Dewey &LeBoeuf, consisterebbe nel ricorrere - anziché a denaro contante - a beni fisici e partecipazioni societarie da concedere in garanzia alle banche a fronte della riapertura delle linee di credito necessarie per riavviare la società.
Non va dimenticato però che Bioera e Greenvision hanno un indebitamento complessivo di 140 milioni circa e che recentemente la famiglia controllante ha chiesto a Mittel di rinegoziare il riacquisto di una quota del 20% della stessa Greenholding per mancanza di fondi immediati.

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